Sono intervenuti con autonome relazioni l’avv. Michele Lo Foco membro del Consiglio Superiore del cinema e dell’audiovisivo, i produttori Leonardo Baraldi e Luisa Porrino, Graziella Bildesheim per la formazione, Emanuele Caruso, autore e produttore, A.L.T. Assemblea Lavoratori Troupe con un messaggio letto in sala, Raffaele Buranelli per #RAAI, Stefano Pierpaoli di Filmstudio, Maurizio Fiume animatore di FORUM CINEMA INDIPENDENTE.
Il Forum No Logo del Cinema non dipendente è stato un primo passo per la valutazione di scenari e opportunità che dovrà arrivare alla ridefinizione di un settore che risente di un lungo periodo di logoramento.
Il metodo organizzativo e dialettico ha cercato di inserire un approccio innovativo per uscire da schemi che si sono ormai rivelati inefficaci e molto spesso astratti.
Tutto l’ambiente, soprattutto nelle sue componenti più esposte e minacciate, è segnato da incertezze e preoccupazioni che possono essere risolte solo grazie alla compattezza che proviene da due fattori decisivi: unità identitaria e solidità delle proposte.
Una tappa di avvicinamento verso la proposta di riforma complessiva che permetterà all’intero comparto di uscire dalle paludi burocratiche e normative e dalle intemperie politiche, fonti di continue incertezze e di pesanti ripercussioni sul percorso professionale e lavorativo di migliaia di persone.
Il Forum No Logo doveva essere un momento che, evadendo da modelli anacronistici e autoreferenziali, aspirava a formare un’agorà efficiente per strategie rapide e concrete.
Con umiltà e senza nessun personalismo si arriverà molto lontano, si evidenzieranno pericolose contraddizioni di sistema e si avanzeranno proposte condivise che nascono, come questa iniziativa, da un passaparola trasparente per arrivare ad appuntamenti in cui indipendenza, autodeterminazione e chiarezza si trasformano in azione rapida ed efficace.